Pasta e fagioli alla veneta: la ricetta rustica della tradizione
La pasta e fagioli alla veneta è uno dei piatti più amati della cucina contadina della regione. Cremosa, nutriente e dal sapore pieno, rappresenta l’essenza della cucina povera veneta, in cui pochi ingredienti semplici e genuini venivano sapientemente combinati per ottenere piatti ricchi di gusto.
Ogni provincia del Veneto ha la sua variante: c’è chi usa il lardo, chi la pancetta, chi ama farla più brodosa o densa. Ma la base è sempre quella: fagioli borlotti, un buon soffritto e un tipo di pasta corta rustica, come ditali o maltagliati.
Ingredienti della pasta e fagioli veneta
- Difficoltà: Media
- Tempo di preparazione: 2 ore (più ammollo)
- 300 g di fagioli borlotti secchi (o 500 g freschi)
- 200 g di pasta (ditalini o maltagliati)
- 100 g di pancetta
- 1 cipolla dorata
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
Guarda la video ricetta in 60 secondi!
Come preparare la pasta e fagioli alla veneta

1. Ammollo e cottura dei fagioli
Metti a bagno i fagioli secchi per almeno 12 ore. Scolali, sciacquali e falli lessare in abbondante acqua con un rametto di rosmarino per circa un’ora e mezza, finché saranno teneri. Se usi fagioli freschi, cuocili direttamente.
2. Prepara il soffritto
Trita finemente cipolla, sedano, carota e aglio. In una casseruola capiente fai rosolare il trito con la pancetta tagliata a cubetti e un filo d’olio. Fai dorare lentamente.
3. Unisci i fagioli
Aggiungi metà dei fagioli interi e frulla l’altra metà con un mestolo del loro brodo di cottura. Unisci anche la crema di fagioli al soffritto. Aggiungi altro brodo se necessario e porta a bollore.
4. Cuoci la pasta
Quando il tutto riprende a bollire, versa la pasta e cuoci a fuoco medio-basso, mescolando per evitare che attacchi. Regola di sale e pepe. La consistenza finale dev’essere cremosa, né troppo asciutta né troppo liquida.
Abbinamenti consigliati e vini

La pasta e fagioli si abbina benissimo a un bicchiere di Raboso del Piave o a un Valpolicella Classico, ideali per bilanciare la rotondità del piatto.
Per un menù tutto veneto, inizia con dei cicchetti veneziani, prosegui con questa pasta rustica e concludi con una fetta di torta russa o di pinza veneta.
In alternativa, puoi servire come secondo un gustoso musetto veneto o la classica gallina in brodo.
Storia e tradizione della pasta e “fasoi”
La pasta e fagioli ha origini umili, ma è diventata uno dei simboli della cucina veneta. In passato, veniva preparata con ingredienti dell’orto e avanzi della settimana, con aggiunta di lardo o cotenna. I fagioli venivano coltivati in ogni angolo della regione e rappresentavano una delle principali fonti proteiche della dieta contadina.
Oggi è un piatto che unisce comfort food e memoria, riscoperto e valorizzato in ogni stagione dell’anno, soprattutto in autunno e inverno.